" Il decreto prevede che:
- le scuole dovranno organizzare, subito dopo gli scrutini intermedi, interventi didattico-educativi di recupero per gli studenti che abbiano presentato insufficienze.
- I Consigli di classe decideranno come organizzare i corsi di recupero, che potranno essere tenuti dagli insegnanti della scuola o con la collaborazione di soggetti esterni.
- Dopo i corsi di recupero, che si terranno nel corso dell’anno scolastico, gli studenti dovranno affrontare delle verifiche intermedie per dimostrare di aver superato il debito.
- Alla fine dell’anno scolastico, il Consiglio di classe avviserà le famiglie degli studenti che prenderanno voti insufficienti in una o più materie, e rimanderà la decisione di promuoverli a dopo il 31 agosto, quando ci sarà la verifica finale del superamento dei debiti.
- Dopo lo scrutinio finale la scuola organizzerà ulteriori corsi di recupero, che si terranno durante l’estate, per gli studenti che non hanno ottenuto la sufficienza in una o più discipline.
- Entro il 31 agosto di ogni anno si dovranno concludere le iniziative di recupero e subito dopo, ma non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno successivo, si effettueranno le verifiche finali sulla base delle quali si conclude lo scrutinio con il giudizio definitivo: promozione o bocciatura. All’inizio delle lezioni tutti entreranno in classe senza debiti e i docenti potranno sviluppare il programma dell’anno regolarmente.
- I genitori potranno decidere se far seguire ai propri figli i corsi di recupero, sia quelli intermedi che quelli estivi, oppure se avvalersi di altre modalità di recupero comunicandolo sempre alla scuola. Anche in quest’ultimo caso i docenti della classe mantengono la responsabilità didattica nell’individuare la natura delle carenze, nell’indicare gli obiettivi del recupero e nel verificare l’esito. L’importante è che alla fine i ragazzi passino le verifiche e dimostrino quindi di aver superato il debito (art.3).
- Per i candidati all’esame di maturità per quest’anno si continuano ad applicare le disposizioni vigenti.
- Alla fine del terz’ultimo e del penultimo anno di corso agli studenti che supereranno la verifica finale saranno attribuiti crediti scolastici."
6 commenti:
Big Up per kilgore.. E finalmente oggi, dopo aver avuto un dialogo sono riuscito a capire "bene" quello che non va sulla proposta del minestrone...Pardon...Ministro Fioroni.. Effettivamente non è una cattiva idea, o meglio.. Se non proviamo questo cambiamento.. Come possiamo dire "sono tutte putt**ate"?
Sarebbe come dire di non capire una materia senza neanche averla mai fatta....Comunque.. Avrò modo di chiarir meglio le mie idee lunedì... OlA pRoF..
..o_O..SkAnK..O_o..
Disposto al dialogo, come sempre. Ma soprattutto, disposto alle idee (visto che di questi tempi sono sempre più pappetta riciclata). Io continuo a pensare che noi dovremmo proporci come "avanguardia sperimentale" più che come gregge al servizio di una qualunque bandiera, solo a quel punto potremo dire di aver sperimentato la nostra autonomia: di pensiero e d'azione.
MAMMA MIA CHE DELIRIO!!!!
Ola kilgore...Oggi la manifestazione è stata un vero delirio!!! A Roma in 20 mila... Che deliriooooooo!!!!
Io prima sono passato da scuola... E penso priprio che per lunedì la presidenza avrà molto da fare, un problemino piccolo piccolo quanto una scuola!!! vedremo lunedì... a presto!!
..o_O..SkAnK..O_o..
Ho visto e letto una serie di cose sulla manifestazione del 12. Tutto questo delirio mi pare esagerato. Penso invece che sia corretto parlare di coinvolgimento orientato, e i risultati si vedranno. La questione riguarda i punti di vista e le focali. In una scuola si dovrebbero tenere in considerazione gli apprendimenti e le prospettive, optare per una opposizione a questo per privilegiare una decostruzione tout court non porta a niente. Comunque, ci sarà modo di parlarne.
Ola kilg.. Certo che il fioroni ha una sola parola.. Ti incollo questa parte di un articolo.
Esami di riparazione o prove di settembre? Clima caldo ieri al Senato dove il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni ha dovuto, durante il question time, fare un po' di marcia indietro e di chiarezza, dichiarando d'essere stato finora frainteso: mai parlato di reintroduzione degli esami di settembre, quelli che prevedono una commissione, ma di una rimodulazione dei tempi di recupero per i debiti formativi.
Onestamente.. Abbiamo un ministro davvero unico nel suo genere..
Ottimo anche il nostro impianto elettrico oggi..
Un'ultima cosa.. Alla fine in quanti hanno saputo fare la bisettrice?
.o_O.Sk@nK.O_o.
Io non è che sono a spada tratta a favore del ministro Fioroni, e sulle interpretazioni del decreto ognuno può fare quel che vuole, ma non ho letto una riga del decreto che parli di esami a settembre, anzi viene sostenuta e sottolineata la linea dell'aiuto "scolastico" durante il corso dell'anno e, extrema ratio, con un prolungamento estivo. Per cui - a parte il fatto che tu sei l'unico, mi sembra, che legge il blog e scrive cose sensate - io ci farei sopra una bella riflessione a bocce ferme, subito dopo l'esito della tornata elettorale scolastica. Nel frattempo bisognerebbe fare uno screening a tutto l'istituto per elencare, in maniera "fredda", tutto quello che dovrebbe esserci e non c'è. Comunque, ci si vede in giro.
PS: meglio non parlare delle bisettrici...
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