[Per non sapere né leggere né scrivere] "L'espressione vuol dire chiaramente: per essere sicuri, per aver tutto in regola, per non rimanere fuori"
28/09/08
LIBRI AGGRATIS?
All'indirizzo internet dell'Ufficio Pubblica Istruzione della Regione Sicilia si trova una circolare, in formato excel, che riguarda la compilazione della domanda atta a ricevere buoni libro per l'anno appena iniziato. Siete tutti avvisati. Oppure, giusto per non sbagliare, si può fare riferimento ad un apposito ufficio destinato a risolvere proprio i problemi dei buoni scolastici.
26/09/08
TEMPO
Un grande poeta sudamericano ha scritto:
"Le persone non muoiono, rimangono incantate".
Il tempo che scorre sottolinea la nostra presenza,
e attraverso noi quella degli altri.
E poi ci sono cose che i silenzi non sanno dire,
e altre che le parole non possono esprimere.
Per questo ci sono le poesie, la musica
e il vento, che tutto porta via.
Fin qui, dove siamo adesso.
Questo è il mio personale pensiero per Andrea.
22/09/08
ARIA
Se ne potrebbe parlare per un tempo esteso, ma voglio essere molto sintetico e coniugare il verbo "disorganizzare". Presente: io disorganizzo, tu disorganizzi, egli disorganizza, etc... La coniugazione si può provare da soli o in compagnia, a casa o a scuola, nei giorni feriali o in quelli festivi, anche qui etc... Per dire cosa? Che i primi tre giorni di scuola, per tutti (allievi, genitori, docenti, personale e amministrativi) sono stati l'elogio della disorganizzazione: allievi con classi improbabili, classi con allievi improbabili, famiglie (giustamente) sconcertate, professori (chiaramente) allibiti, personale (comprensibilmente) inane.
Per adesso gli allievi, alla stregua di greggi brade, sono stati allocati in appositi recinti che taluni sogliono chiamare aule. Tali aule, stanti le nuove indicazioni del Ministero (numero alunni) e le nuove direttive del Ministero (numero docenti), hanno ospitato, almeno sulla carta, classi da 20/25 alunni in media (superiore). Chi avrà la pazienza di leggere il lungo articolo che qui allego in link, tratto da una rivista digitale della scuola in Emilia Romagna, potrà espungere alcuni dati di enorme interesse sulla vivibilità, per legge, delle aule scolastiche e confrontarli con lo status quo dell'Istituto Salvemini, sede di Viale Michelangelo almeno. Già, almeno.
Stante al lungo articolo la sede succursale dovrebbe essere chiusa domani mattina, nonostante vi siano (in qualche armadietto conservate) le carte che, secondo (soltanto) un piano della sicurezza già compilato da un ingegnere preposto, dovrebbero dimostrare il contrario. Oppure, forse, nessuno conosce i contenuti del piano di sicurezza e, sulla base di presunte idee in merito, si tiene in vita la sede succursale per quanto il coma non presupponga l'eutanasia. Traduco: al momento la sede succursale dell'Istituto Salvemini in Viale Michelangelo sopperisce le necessità (o, per legge, l'obbligo) di istruzione di una popolazione scolastica che proviene da una certa zona della città o che desidera percorre un certo itinerario di istruzione professionale. Stanti tali condizioni di base, l'omeopatia a cui la suddetta sede è sottoposta non basta più.
16/09/08
SCHOOL
E speriamo in buon inizio...
I can see you in the morning
When you go to school
Don't forget our books,
You know you've got to learn
the golden rule.
Stop your play and go on with your work,
And be like Johnnie Toogood.
Don't you know he never shrinks,
he's coming along
After school is over
You are playing in the dark,
Don't be out too late
Don't let it get too dark,
They tell you not to hang around.
And learn what life's about
And grow up just like them.
Won't let you work it out
And you're full of doubt.
Maybe I'm mistaken...
Don't do this and don't do that.
What are they tryin' to do?
Make a good boy of you,
Do they know where it's at?
Don't criticise they're old and wise.
Do as they tell you to,
Don't want the devit to,
Come and pull out your eyes.
You're coming along
Expecting you to fight
Or maybe I'm just crazy
I don't know wrong from right.
But while I'm still living
I've just got this to say
It's always up to you,
if you want to be that,
Want to see that,
want to see it that way.
09/09/08
COSE CHE SI POSSONO FARE
Una buona pratica, normale, può essere, per gli utenti internet che intendono avvalersi di possibilità offerte per la scuola, quella di visitare, tra gli altri, il sito del Ministero della Pubblica Istruzione. Vi si trovano suggerimenti e bandi che preludono o suggeriscono progetti da inserire nel Piano dell'Offerta Formativa dell'anno che sta per iniziare.
Per non sapere né leggere né scrivere, come riporta l'intestazione di Runniegghié, proponiamo una lista di "cose che si possono fare", agli utenti la prossima mossa:
1. "Un giorno in Senato" prevede che gli studenti entrino direttamente in contatto con il lavoro dell'Assemblea parlamentare, mettendo, tra l’altro, a confronto le conoscenze acquisite nell'ambito dell'attività didattica con il concreto funzionamento delle predette Istituzioni.
2. "Minoranze linguistiche" suggerisce modelli di integrazione e di conoscenza privilegiando quei progetti che utilizzeranno lo studio della lingua minoritaria come strumento per svolgere l’attività didattica nel campo linguistico, del contenuto e/o trasversalmente all’insegnamento delle altre discipline.
3. Le "Olimpiadi del Patrimonio" sono un'occasione di approfondimento della conoscenza del patrimonio culturale italiano che il Ministero ha concordato con l’ANISA per la partecipazione degli studenti italiani delle scuole secondarie di II grado, nell’ambito delle discipline storiche, storico-artistiche o artistiche, a tale manifestazione.
4. La "Giornata di formazione a Montecitorio" è un'occasione rivolta agli studenti dell'ultimo biennio delle scuole secondarie superiori, che abbiano svolto studi sul sistema istituzionale o approfondito temi collegati all'attualità politico-parlamentare e sviluppato un lavoro di ricerca da presentare sotto forma di tesina, di breve dossier di documentazione o anche di proposta di legge, accompagnata da una relazione introduttiva e suddivisa in articoli.
5. Le "Lezioni di Costituzione" vengono suggerite dal fatto che quest'anno ricorre il sessantesimo anno della Costituzione repubblicana, ed è un’iniziativa - rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado - per l’anno scolastico 2008/09 che si articolerà a livello nazionale e regionale.
6. "I giovani ricordano la Shoah" è la VII edizione del concorso rivolto a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione, al fine di promuovere studi e approfondimenti, da parte dei giovani, sul tragico evento che ha segnato la storia europea del ‘900.
Per non sapere né leggere né scrivere, come riporta l'intestazione di Runniegghié, proponiamo una lista di "cose che si possono fare", agli utenti la prossima mossa:
1. "Un giorno in Senato" prevede che gli studenti entrino direttamente in contatto con il lavoro dell'Assemblea parlamentare, mettendo, tra l’altro, a confronto le conoscenze acquisite nell'ambito dell'attività didattica con il concreto funzionamento delle predette Istituzioni.
2. "Minoranze linguistiche" suggerisce modelli di integrazione e di conoscenza privilegiando quei progetti che utilizzeranno lo studio della lingua minoritaria come strumento per svolgere l’attività didattica nel campo linguistico, del contenuto e/o trasversalmente all’insegnamento delle altre discipline.
3. Le "Olimpiadi del Patrimonio" sono un'occasione di approfondimento della conoscenza del patrimonio culturale italiano che il Ministero ha concordato con l’ANISA per la partecipazione degli studenti italiani delle scuole secondarie di II grado, nell’ambito delle discipline storiche, storico-artistiche o artistiche, a tale manifestazione.
4. La "Giornata di formazione a Montecitorio" è un'occasione rivolta agli studenti dell'ultimo biennio delle scuole secondarie superiori, che abbiano svolto studi sul sistema istituzionale o approfondito temi collegati all'attualità politico-parlamentare e sviluppato un lavoro di ricerca da presentare sotto forma di tesina, di breve dossier di documentazione o anche di proposta di legge, accompagnata da una relazione introduttiva e suddivisa in articoli.
5. Le "Lezioni di Costituzione" vengono suggerite dal fatto che quest'anno ricorre il sessantesimo anno della Costituzione repubblicana, ed è un’iniziativa - rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado - per l’anno scolastico 2008/09 che si articolerà a livello nazionale e regionale.
6. "I giovani ricordano la Shoah" è la VII edizione del concorso rivolto a tutti gli allievi del primo e secondo ciclo di istruzione, al fine di promuovere studi e approfondimenti, da parte dei giovani, sul tragico evento che ha segnato la storia europea del ‘900.
LA SCUOLA SCONTATA
Riporto come notizia il fatto che la Confesercenti che, in poche parole, è la confederazione nazionale che riunisce i negozianti, promuove, con l'appoggio di circa 30 negozi a Palermo, uno sconto sulle attrezzature scolastiche fino al 30 ottobre. Magari non sarà uno sconto pazzesco, ma è un incentivo per aiutare chi non vuole, o non può, spendere più di tanto per cartelle, quaderni, compassi e colori...
08/09/08
LA SPERIMENTAZIONE
Oggi esami di ammissione all'anno successivo, per gli alunni della sede di Viale Michelangelo che sono stati rimandati lo scorso giugno. Si è proposta stamane una lettura sperimentale dell'organizzazione scolastica: una via di mezzo tra le sessioni fai-da-te e la pratica rivoluzionario-anarchica alla Buenaventura Durruti. Se n'è venuti a galla solo per dovere di cronaca.
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07/09/08
CONSIGLI
Riporto per intero la recente circolare del Ministero dell'Istruzione che riguarda le elezioni degli organi collegiali. In sé è una semplice circolare che avvisa sui tempi e le modalità per eleggere i vari rappresentanti ad ogni livello. Lo scorso anno al Salvemini tutta la questione delle elezione degli organi scolastici si è svolta in una atmosfera da picnic o da festa di quartiere: si è votato (a livello studentesco) per i più belli, per i più fighi e per quelli che erano amici di tutti, senza essere a conoscenza di obblighi, diritti e doveri dei rappresentanti. La scuola non ha fornito agli studenti gli strumenti per venire a conoscenza di tali esiziali informazioni, gli studenti, invece, se ne sono disinteressati e hanno votato "a sensazione". Spero che l'esperienza dell'occupazione dello scorso anno abbia insegnato qualcosa, e che quest'anno si parta con una coscienza diversa, sia per le responsabilità che ci si assumerà che per il ruolo che si andrà a ricoprire.
Circolare n. 71
prot. n. 9268
Roma, 4 settembre 2008
Oggetto: Elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica - anno scolastico 2008/09.
Anche per l’anno scolastico 2008/2009 occorre procedere allo svolgimento delle elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica.
Si richiamano, al riguardo, le norme regolanti la materia, contenute nell’ordinanza ministeriale n. 215 del 15 luglio 1991, modificata ed integrata dalle successive OO.MM. n. 267 del 4 agosto 1995, n. 293 del 24 giugno 1996 e n. 277 del 17 giugno 1998.
Si ricorda che entro il 31 ottobre 2008 dovranno concludersi le operazioni di voto dei rappresentanti dei genitori nei consigli di classe, interclasse ed intersezione e quelle dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe degli istituti di istruzione secondaria di II grado. In detti istituti, qualora non sia prevista, in questa tornata elettorale, l’elezione del consiglio d’istituto, gli studenti rinnovano la propria rappresentanza nel consiglio d’istituto medesimo contemporaneamente all’elezione dei rappresentanti nei consigli di classe.
Si darà luogo alle elezioni del consiglio di circolo/istituto per le istituzioni scolastiche ove l’organismo sia scaduto ovvero venuto a cessare per qualsiasi altra causa. Nelle istituzioni in cui il consiglio, invece, rimanga in carica nell’anno 2008/2009, potranno svolgersi le eventuali elezioni suppletive nel caso sia impossibile sostituire, a causa dell’esaurimento delle rispettive liste, i membri nel frattempo cessati per dimissioni o per perdita dei requisiti di eleggibilità.
Si evidenzia che, in presenza di provvedimenti di razionalizzazione della rete scolastica a decorrere dal 1 settembre 2008, la precitata O.M. n. 277 del 17 giugno 1998 disciplina dettagliatamente i casi in cui cessa il consiglio di circolo/istituto in carica e devono essere, conseguentemente, indette le nuove elezioni. Si precisa, al riguardo, che non potranno effettuarsi le elezioni del consiglio d’istituto nelle istituzioni scolastiche che comprendono al loro interno sia scuole dell’infanzia, primaria e/o secondaria di I grado sia scuole secondarie di II grado. Nelle istituzioni in discorso, pertanto, continuerà ad operare il commissario straordinario.
La data della votazione per le elezioni dei consigli di circolo/istituto sarà fissata dal Direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, per il territorio di rispettiva competenza, in un giorno festivo dalle ore 8 alle 12 ed in quello successivo dalle 8.00 alle 13.30. Tale data, comunque, non potrà superare il termine di domenica 16 e lunedì 17 novembre 2008.
Il Direttore Generale
Mario G. Dutto
Circolare n. 71
prot. n. 9268
Roma, 4 settembre 2008
Oggetto: Elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica - anno scolastico 2008/09.
Anche per l’anno scolastico 2008/2009 occorre procedere allo svolgimento delle elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica.
Si richiamano, al riguardo, le norme regolanti la materia, contenute nell’ordinanza ministeriale n. 215 del 15 luglio 1991, modificata ed integrata dalle successive OO.MM. n. 267 del 4 agosto 1995, n. 293 del 24 giugno 1996 e n. 277 del 17 giugno 1998.
Si ricorda che entro il 31 ottobre 2008 dovranno concludersi le operazioni di voto dei rappresentanti dei genitori nei consigli di classe, interclasse ed intersezione e quelle dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe degli istituti di istruzione secondaria di II grado. In detti istituti, qualora non sia prevista, in questa tornata elettorale, l’elezione del consiglio d’istituto, gli studenti rinnovano la propria rappresentanza nel consiglio d’istituto medesimo contemporaneamente all’elezione dei rappresentanti nei consigli di classe.
Si darà luogo alle elezioni del consiglio di circolo/istituto per le istituzioni scolastiche ove l’organismo sia scaduto ovvero venuto a cessare per qualsiasi altra causa. Nelle istituzioni in cui il consiglio, invece, rimanga in carica nell’anno 2008/2009, potranno svolgersi le eventuali elezioni suppletive nel caso sia impossibile sostituire, a causa dell’esaurimento delle rispettive liste, i membri nel frattempo cessati per dimissioni o per perdita dei requisiti di eleggibilità.
Si evidenzia che, in presenza di provvedimenti di razionalizzazione della rete scolastica a decorrere dal 1 settembre 2008, la precitata O.M. n. 277 del 17 giugno 1998 disciplina dettagliatamente i casi in cui cessa il consiglio di circolo/istituto in carica e devono essere, conseguentemente, indette le nuove elezioni. Si precisa, al riguardo, che non potranno effettuarsi le elezioni del consiglio d’istituto nelle istituzioni scolastiche che comprendono al loro interno sia scuole dell’infanzia, primaria e/o secondaria di I grado sia scuole secondarie di II grado. Nelle istituzioni in discorso, pertanto, continuerà ad operare il commissario straordinario.
La data della votazione per le elezioni dei consigli di circolo/istituto sarà fissata dal Direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, per il territorio di rispettiva competenza, in un giorno festivo dalle ore 8 alle 12 ed in quello successivo dalle 8.00 alle 13.30. Tale data, comunque, non potrà superare il termine di domenica 16 e lunedì 17 novembre 2008.
Il Direttore Generale
Mario G. Dutto
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