11/04/08

NON SO CHE DIRE

Claudio mi dice che non sa commentare quello che c'è scritto sul blog. Lo capisco, da un certo punto di vista, e dallo stesso punto di vista capisco tutti gli studenti dell'istituto. Non sanno che dire, non sanno scrivere un commento sul blog (o, almeno, su questo blog che parla di loro) forse perché capiscono che sono i soggetti nel mirino, sono quelli che stanno nella fotografia. Già, come si fa a parlare della propria immagine su una fotografia. Se Claudio (e Jessica, Antonello, Elisa, Roberto, Irene, Luciano e tutti quelli che volete voi) non ha idea di quello che legge, se non sa commentare quello che legge, se non vuole proporsi come interlocutore, qui, e poi invece riesce ad avere un'esistenza relazionale attiva, invia di continuo sms, sa parlare al telefono, riesce a chiacchierare di ragazze (i), del Palermo, del motore, del tempo e del Grande Fratello, penso che sia colpa mia, non sua, visto che tratto argomenti di difficile comprensione e forse dovrei pretendere di meno e chiacchierare di più. Gli interventi di studenti dell'istituto Salvemini su questo blog, dal momento della sua attivazione, si contano sulle dita delle mani. Peccato, avremmo potuto fare di più e magari trovare anche delle linee di lavoro extrascolastico di maggiore interesse, attenzione, impegno, divertimento. Ma, Claudio, non ti preoccupare, nessun problema, c'è tempo per tutto, ogni cosa ha il suo tempo, e da domani arriveranno lettere di solidarietà a questa difficoltà di parlare delle proprie cose, della propria immagine e del proprio presente.

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