27/11/08

ASSESTANTE



Viene da assestare, che nel dizionario si definisce così: "Porre a sesto, cioè al suo posto. Mettere in buon ordine. Aggiustare. Dunque "assestante" è una cosa che "si mette a posto, si aggiusta".
A sestante può riguardare o la sesta parte di un tutto [dal latino sextantem, che deriva a sua volta da sex-tus (sesto), forma ordinata di sex (sei) e una desinente di participio presente)].
A sestante può anche tenere in considerazione un tipo di navigazione (a sestante, appunto) basata su uno strumento astronomico a riflessione contenente la sesta parte della circonferenza del cerchio che ha un lembo diviso in 60 gradi e serve a misurare gli angoli di declinazione terrestre.
Oppure, ancora, a se stante è un'espressione che indica una cosa che sta da sola, per sé, non ha un simile o che sta da una parte, a se stante, appunto.
Perché questa premessa? Perché mi chiedo, visto l'andazzo, se la scuola sia a se stante, vada a sestante o si proponga assestante?

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