12/10/08

E SU SALVEMINI?

Insomma, stiamo al Salvemini, ma quasi nessuno sa nulla di Salvemini. Ora, visto che siamo in procinto di ragionare su quello che accadrà per le prossime rappresentanze studentesche, voglio buttare lì una citazione (dal libro dello stesso autore che s'intitola "Per la riforma elettorale"): “A Milano ci vado senza entusiasmo e senza speranza - scriveva Salvemini a un amico prima di raggiungere l’assise socialista -. Mi sento assolutamente solo. I settentrionali non badano che a sé. I meridionali sono... quel che sono: retori, ignoranti, privi del senso della realtà, buoni solo a dire scemenze e proporre balordaggini. E io devo parlare ai settentrionali in nome dei meridionali.”

Bonne chance.

Nessun commento: