17/06/07

SCAPPARE E RITROVARSI FERMI

Io non so se le poesie di questi ragazzi fanno parte dei programmi ministeriali di italiano, o di inglese, o di arte varia, o se sono tra le possibili domande all'esame di stato. Non lo so, anche se immagino di no. Eppure arrivano al cuore dei ragazzi, più di altri meno "comprensibili" poeti. Per questo motivo lasciamo scorrere tra le radure di parole e suoni a runniegghié questa Running to Stand Still.



Così si svegliò
Da lì dov'era inerme
Dicendo devo far qualcosa per capire dove stiamo andando
Saltiamo su un treno a vapore
Lasciamo la pioggia sferzante
Magari molliamo l'oscurità della notte
Cantando ah la la la che giorno
Ah la la la che giorno, la la la che giorno
Il peccato è dolce
Ma in bocca il gusto è amaro
Vedo sette torri
Ma anche una sola uscita
Devi piangere ma senza lacrime
Parlare ma senza parole
Urlare ma senza alzare la voce, sai che
Ho preso il veleno, dalla corrente malata
Poi ho spiccato il volo lontano da qui
Cantando ah la la la che giorno
Ah la la la che giorno, ah la la la che girono
Lei va per le strade
Coi suoi occhi rossi
Sotto il ventre nero della nuvola e intanto piove
Mi conduce oltre una porta
D'oro bianco e di perle rapite al mare
Lei sta per esplodere
E' infuriata e la tempesta sale nei suoi occhi
Soffrirà il gelo di quell'ago
Perchè scappa ma si ritrova ferma

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie di questo video meraviglioso... ho i brividi ovunque nel vederlo... in assoluto la più bella canzone degli U2...