10/05/07

BUONE PRATICHE


A scuola non ne sanno nulla. L'iniziativa del ministro, per essere assunta come propria, dev'essere accolta dal CSA (provveditorato agli studi) di Palermo, nello specifico. Poi, a prescindere da questo, bisogna sapere di cosa si parla a proposito di buone pratiche. Secondo me sono i "processi virtuosi" seguendo i quali la singola scuola diventa di esempio per molte altre che possono, in seguito, adottare le medesime pratiche per migliorare e/o potenziare l'offerta formativa degli istituti. Può darsi che io mi sbagli. Allora cerco di volare basso, come detto nel precedente post: le buone pratiche sono quelle che in condizioni di normalità consentono di ovviare a problemi organizzativi e strutturali delle scuole.
In alto i miei piedi stanno a dire: io sono qui. E nel punto in cui sto guardo i miei piedi. E dal punto in cui sto guardo dinanzi a me: qui, le condizioni di normalità non sono praticate. Qualora accadesse qualcosa, non saremmo pronti a fronteggiare l'evento.


L'insegna indica che in basso deve starci un estintore, che sia a norma e che il suo uso sia adatto a fronteggiare un evento possibile. Non solo, indica pure che per quell'estintore qualcuno ha compilato e vidimato un certificato di verifica del suo uso, e lo abbia anche riempito a dovere.


Dicasi la stessa cosa per l'idrante, da adoperare in caso d'incendio. Nello specifico, dovrebbe essere stato collaudato a dovere e posto in una cassetta (come quella in foto) opportunamente chiusa, con sportellino in vetro apribile solo in caso di necessità.

Per evidenziare delle buone pratiche, bisogna imparare ad affrontare la normalità.

3 commenti:

Unknown ha detto...

ha ragione prof. la scuola avrebbe bisogno di qualche "piccolo" miglioramento...

cmq, w la rivoluzione e w i System

bunny ha detto...

ma come si fa a venire ogni giorno in una scuola desolante e piena di pericoli x gli alunni...nn vedo l'ora di finire queste ultime settimane xkè nn ne posso più di passare 6 ore chiusa in un'aula deprimente!

Anonimo ha detto...

forse nn avete capito salvemini = organizzazione zero...questa e l'unica cosa che manca in questa scuola,perche alla fine le idee nn mancano,i progetti e le iniziative ci sn ma manca qualcuno che le porta avanti, solo che ognuno si fa i cavoli propi e nn gli importa se la scuola sta andando a pezzi, ma la cosa piu grave sn le norme di sicurezza che mancano totalmente in questa scuola, una norma importante che manca e la scala antincendio ...quindi invito tutto l istituto gaetano salvemini a fare qualcosa nei prossimi anni che questa scuola migliori sempre e che diventi piu sicura nn solo per noi ma anche per voi docenti.